sabato 26 marzo 2011

Juventus vs Brescia 2-1–altra boccata d’aria

Con una settimana di ritardo posto due righe su questo match. Una vittoria senza postumi di facili entusiasmi, tanto più che pare la copia di quella ottenuta (con identico risultato) col Bari. Stavolta è l’estro del capitano che fa la differenza sulla nostra sterilità di gioco. Sembrava quasi di assistere all’ennesima disfatta invece l’abbiamo sfangata. Risultato che ci permette di prendere ancora un po' di ossigeno prima di ridiscendere a Roma coi giallorossi, dopo la sosta
A differenza di alcuni giornali e testate televisive. Al di là dei beatificatori che hanno visto una grande partita del Brescia, io ho visto mediocremente equilibrato, in cui due invenzioni da fuoriclasse di Krasic e Del Piero (appunto) hanno fatto la differenza. Nei primi due gol invece si può benissimamente parlare di due papere del portiere e di Chiellini, il quale ancora una volta si nasconde dietro la sua ombra. E da un po’ di tempo ormai che il Chiello delude, andando a far compagnia agli altri sul fondo del barile vuoto.
Appare chiaro che ormai da lungo tempo la partita si gioca fuori campo, dato che (nei fatti) poco possiamo chiedere (ancora una volta) a questo campionato. Siamo oggi qui a discutere se riusciamo a spillare un po’ di soldi della qualificazione UEFA League, e ci tocca sperare che le due finaliste di Coppa Italia siano due disputanti la Champions.

domenica 13 marzo 2011

Cesena vs Juventus 2-2 – circo bianconero

Come sempre, da due anni a questa parte, le nostre partite sono  spettacoli circensi in cui i giocolieri possono trasformarsi in pagliacci. Altro che Dio dà e Dio prende… Dio dà, Juve sciupa. Giaccherini riapre una vecchia rubrica della Gialappa’s (“questo lo segnavo anch’io”) e Matri fa il Giocoliere per segnare il raddoppio dopo la traversa del capitano. Copia della partita col Genoa dell’andata? Macché! Noi bianchi, loro neri, ed entrambi tutte e due le cose.

Buffon esce su Parolo e lo atterra. Rischia il rosso per aver interrotto una chiara occasione da rete, rigore, gol e tutto e riaperto, e con questa Juve tutto si può. Poco prima del finale Motta si fa ammonire per la seconda volta e tutto davvero finisce. Già perchè come ripetuto più e più volte, questa squadra non può giocare in 10. Sia perchè già in 11 soffre, sia perchè togliere il 4-4-2 a del Neri equivale a privare la squadra di un allenatore. L’incompetenza maggiore di questo allenatore infatti è quella di non saper cambiare, perchè la maggior parte delle volte non modifica mai nulla tatticamente  (mettendo un difensore per un difensore, un attaccante per un attaccante, un centrocampista per un centrocampista) altre addirittura (come ieri) mette in campo uomini peggiori: Matri e Del Piero (migliori in campo) sostituiti per Martinez e Iaquinta (tra i peggiori in campo). In più ogni volta si ostina a lasciare il centrocampo a 3, anche quando è in vantaggio. Tutto il resto è noia, perchè l’abbiamo detto è ridetto, gol loro e pareggio.

alla fine il 2-2 non serve a nessuno tranne che per Del Neri e certa stampa, che continua nelle sue interviste da scarso (mediocre era il soprannome di Ranieri, lui invece è scarso), con salti di gioia fuori luogo e plausi ad un impegno, rispetto alle ultime gare, che solo lui e Marotta hanno visto. Per noi invece equivale alla quarta sconfitta consecutiva meno (–1/12), ma lui se ne fotte e dice: ” lasciate che si lamentino che io non me ne vado”. La folla inferocita e solo una fastidiosa zanzara che si mette di mezzo tra lui e il suo stipendio, forse perchè sa che per lui sta arrivando la fine e vuole succhiarci il sangue finché può. L’immobilismo ormai cronico della dirigenza è tanto più indegno di questa squadra perchè è accompagnato dalla sua mentalità provinciale, che tanto fa godere chi spera che sia sempre cosi. I giornalisti ormai scrivono i testi di Marotta, che afferma ora di voler puntare in futuro sulla qualità dopo la quantità, vantandosi quasi di aver previsto tutto, cosa che dovrebbe dirci quanto sia incompetente. Non se ne esce e non si programma neppure il futuro per tempo con un nuovo tecnico, fosse una nazione urgerebbe un colpo di stato, invece dobbiamo continuare a vedere la casa bruciare, quasi annoiati, quasi veggenti, quasi traditi dal destino.

domenica 6 marzo 2011

Juventus vs Milan 0-1 – menefreghismo provinciale

Impresa per il Milan, che riesce a vincere con un gol fantastico del capocannoniere Gattuso contro la Juventus migliore di tutti i tempi. Tutti gli addetti hai lavori sono d’accordo: questa Juve farà strada e un ottimo campionato…

Fossimo in un regime dittatoriale questa sarebbe l’analisi della gara e del momento (lustro) Juve. E in vero in un regime siamo, nel regime del menefreghismo provinciale. Di chi, da allenatore provinciale quale è, non si dimette perchè non vuole rinunciare alla pagnotta e al massimo demanda alla società la scelta, in cambio di una sostanziosa buonuscita e di uno stipendio preso stando a casa sul divano. Di un dirigente come Marotta che dichiara “col Milan si può pure perdere”, fottendosene, non solo di quei tifosi che hanno esposto lo striscione (“alla Juventus vincere non è importante è l'unica cosa che conta”) che citava Boniperti ma anche la storia di una squadra gloriosa in cui, lui stesso ammette in un’altra gaffe, è venuto per esercitarsi. Magari una colletta per compragli una Playstation sarebbe meglio che continuare a vedere questo losco figuro. Ed ancora una volta dobbiamo assistere alla pantomima squallida del calcio italiano, schifosamente politically correct con allegri che dice “non era facile vincere con questa Juventus” soprattutto se non ti fa neppure un tiro in porta? ma certo nel calcio esistono anche l’autogol.

Che fine hanno poi fatto tutti coloro che erano convinti che questa sarebbe stata l’ultima spiaggia per l’allenatore? poveri illusi, altro che “diavolo” illuso! Continuate ad andare allo stadio, continuate a farvi prendere per il culo, continuate! E così dopo le 12, 11 finali, andati a vedere queste 10 amichevoli.

Chiaro che era difficile per questa Juve vincere con la capolista, ma persino il Bari giocherebbe meglio di quanto ha fatto ieri questa new-ventus. Non c’è neppure l’intelligenza di indire un silenzio stampa di facciata, no! Devono presentarsi li a continuare a farci incazzare come ricci solo a sentirli. “Dite qualcosa di juventino, dite qualcosa di juventino… dite qualcosa” o state zitti, non vi vogliamo più sentire. Basta con queste interviste squallide, se siete li a rubare lo stipendio abbiate almeno la decenza di non rompere con le vostre stronzate.