giovedì 25 luglio 2013

WORLD WAR Z - Marc Forster


Ennesimo film sugli zombi? Si, ma con qualche variante davvero interessante. La prima è l’interpretazione inedita nel genere di Brad Pitt, la seconda è la nuova veste di spettacolarità con cui i nuovi zombi si presentano. Sempre più affamati di carne umana, non solo corrono come maratoneti ma si arrampicano e scavalcano muri divenendo un’unica massa informe come un immenso blob di putrefazione, a dispetto dell’antica teoria romeriana che li voleva goffi e lenti per via dei loro muscoli decomposti. Zombi dunque molto più rinforzati e agguerriti, pronti ad affinare le armi per la guerra contro l’umanità. Con tali premesse però, World War Z non poteva essere un film puramente horror, quello che cioè richiede suspense e claustrofobia psicologica, ma, dato anche il richiamo del titolo alla guerra, doveva divenire un action movie. Il risultato è un buon ibrido dei due generi. Non mancano quindi anche scene di interni alla Resident Evil  e lotte corpo a corpo.

giovedì 18 luglio 2013

NOW YOU SEE ME - Louis Leterrier

L'estate è il periodo dell'anno dove un po' tutti si prendono una pausa, lo fa anche il cinema proponendoci di solito film di puro disimpegno o di nicchia e quindi poco appetibili per il grande pubblico. Tutto quello che si chiede allora è un film che faccia passare due ore spensierate e lo faccia senza essere troppo banale.

Now you see me è in fondo un film appartenente a questa categoria: inserendosi nell filone di pellicole come Ocean's eleven aggiunge una spruzzata di mistero e di thriller ma lo fa senza esagerare.
Quello che stupisce è il cast, laddove a fianco di un sempre bravo Morgan Freeman abbiamo il vecchio Michael Caine e il gigionesco (ma forse qui un po' sottoutilizzato) Woody Harrelson. Purtroppo questo popo' di nomi viene utilizzato col contagiocce, preferendo lasciare spazio ad altri attori, pur bravi, ma privi di grandissima caratterizzazione, che non offrono spunti memorabili (in particolare i personaggi interpretati da Jesse Eisenberg e Isla Fisher o della stessa  Mélanie Laurent).

Anche Mark Ruffalo (Zodiac, Shutter Island, Collateral), appare un po' svogliato, per quanto riesca a dare una caratterizzazione più spiccata al suo personaggio di certo verrà ricordato per ben altre interpretazioni.
La sceneggiatura invece appare abbastanza solida, non eccezionale, ma funzionale. La trama è interessante e il finale è abbastanza riuscito, non sconvolgente o eccezionale, ma ben congegnato (magari si poteva renderlo un po' meno affrettato e sbrigativo) e abbastanza diverso da quello che di solito si vede nel genere. Il film non annoia insomma e incuriosisce.

In definitiva questo Now you see me è un film ideale per una serata di puro disimpegno, ne troppo complicato o intricato, ne banale e stupido, come si conviene ad una pellicola estiva che si rispetti.

Voto 7