venerdì 27 febbraio 2015

Scorpions - RETURN TO FOREVER

© 20 Febbraio 2015
Dopo l'annuncio di ritiro dalle scene di qualche anno fa evidentemente gli Scorpions proprio non ce l'hanno fatta ad appendere le chitarre al chiodo: dapprima un lungo tour d'addio, poi un album di cover e adesso un album di inediti uscito qualche giorno fa. I membri della band hanno giustificato l'operazione come un ripescaggio di vecchi brani scartati negli anni passati e ripubblicati in una veste nuova. Sarà proprio così?

giovedì 26 febbraio 2015

GONE GIRL (L'amore bugiardo) - David Fincher [Recuperafilm]

USA 2014
Avete presente quando scherzando tra amici si dice: "E così domani ti sposi? Allora ti vuoi proprio inguaiare!". Ebbene, le solite tribolazioni della vita di coppia nulla sono, in confronto a quello che deve passare Ben Affleck in questo film. Una pellicola dal solito titolozzo italiano (L'amore bugiardo) che sembra messo lì a caso ma che stavolta si rivela addirittura un mezzo spoiler, laddove invece il titolo originale mantiene il segreto per tutta la prima parte.

mercoledì 25 febbraio 2015

UCL 1/8A> Juventus vs Borussia Dortmund 2-1 - Inno-a-Morata

Dopo il primo tempo mi son detto: "ma dove andiamo!", alla fine invece c'è stato persino spazio per il rammarico, quello di non aver ottenuto quanto meritato sul campo. La vittoria, di misura, arriva con gol subito in casa, che manda a farsi benedire la raccomandazione della vigilia dello stesso Allegri e mette negli zaini del viaggio di ritorno un pesante fardello. 

lunedì 23 febbraio 2015

Oscar 2015 – Tutti i vincitori

Presentata dal "presentatore di mamme" Neil Patrick Harris (How I Meet Your Mother) è andata ieri in scena, al Dolby Theatre di Los Angeles, l'87a edizione dell'Accademy Award of Merit… si insomma gli Oscar del cinema. Quella statuetta che pare Mastro Lindo con la spada e ha il nome dello zio di qualcuna.

domenica 22 febbraio 2015

L'altra faccia di... Lucy

Qual è la droga più pura e più potente al mondo? Lucy ha le idee chiare

"Sono Eisenberg, i miei cristalli blu sono quanto di meglio ci sia sul mercato: Blue Sky, pura al 99,1%, nessuno meglio di me"

"Blue Sky eh? 99,1%?. Tu dici che non c'è niente di meglio?"
"Lucy in the skyyy with diaaaamond, Lucy in the sky with diaaamond, arriva al 100%"
"Besson, che ti sei fumato? Mi sa che mi hai fregato!"


"Tze, principianti!"

sabato 21 febbraio 2015

Serie A 24> Juventus vs Atalanta 2-1 - Con la dea poche idee ma tre punti

Ma che brutta partita è stata? Pensieri tedeschi ma non solo, producono quella che Allegri stesso ha definito una vittoria sporca. Una vittoria che, dopo Cesena, doveva arrivare ad ogni costo e ad ogni modo alla fine è arrivata. Bene dunque per i tre punti, ottenuti alla vigilia di una settimana da all-in, in cui ci si gioca Champions, Coppa Italia e gran parte dello scudetto; ma quanta sofferenza ancora una volta è stata?

venerdì 20 febbraio 2015

LUCY - di Luc Besson [Recuperafilm]

USA 2014
Ovvero la storia della ragazza alla ricerca del 100% di ricarica.

Scarlett Johansson (nei panni di Lucy) si trova in questo film a Taiwan, costretta dal suo ragazzo a consegnare una valigetta misteriosa ad un Boss locale, dovrà suo malgrado fargli da corriere della droga. Anestetizzati e ripieni (letteralmente) di un sacchetto a testa, lei, ed altri tre malcapitati, verranno usati come valigie umane per passare i controlli all'aereoporto. Nel viaggio però qualcosa "va storto" e il pacchetto nella sua pancia si rompe. Ma invece di andare in overdose, Lucy acquisisce una serie di superpoteri. Seconda donna a mangiare dall'albero della conoscienza (anche se si tratta di un film evoluzionistico estremo). Il frutto è questa droga sintetica di colore azzurro, di una purezza tale che a confronto Walter White deve tornare tra i banchi di scuola a studiare. Come in tutti i film di Besson, anche questa donna inizia allora a "menare mazzate".

martedì 17 febbraio 2015

THE RAID: redemption - di Gareth Evans [Recuperafilm]

Indonesia 2012
Indonesia, una squadra di poliziotti in assetto da S.W.A.T. prepara l'irruzione in un gigantesco palazzone occupato di Giacarta (stile ONPI di Foggia) "governato" da un feroce signore della droga. Una volta dentro, però, i militari si renderanno subito conto di essere stati attirati in una trappola per topi... e non c'è alcun bisogno che io aggiunga altro.


domenica 15 febbraio 2015

Serie A 23> Cesena vs Juventus 2-2 - Sprechi sintetici

Altra occasione sprecata per il +9. Ma mentre contro l'Udinese ci poteva stare, stasera la cosa è invece è più grave. Grave per il brutto gioco espresso. Grave per i troppi errori difensivi. Grave perchè non vinci contro la penultima. Grave perchè la vittoria la potevi (e dovevi) fare tua con quel rigore a dieci dal termine. Invece col 23 (Vidal) getti fuori tutta la ventitreesima giornata, a portiere spiazzato. Se quindi a Udine mandi giù, qui ti vien da sputare a terra.

Retrospettiva Jethro Tull - parte 4 (1987-99)

Ultima parte della retrospettiva dedicata al gruppo progressive folk [vedi parti -1- -2- -3-]

Crest of a Knave (1987) ***1/2
Un altro album controverso: per alcuni il disco della rinascita, per altri l'ennesimo fallimento e scimmiottamento delle mode a scapito del loro stile. Eliminati del tutto sintetizzatori ed elettronica e rimesso il flauto in primo piano, Anderson sceglie di indurire il sound e creare un disco di rock classico che in più di un'occasione strizza l'occhio ai Dire Straits (basta ascoltare "Said she was a dancer" e la sua somiglianza con "Romeo and Juliet" o "Budapest" che a tratti ricorda "Private Investigations"). La somiglianza col gruppo di Mark Knopfler è data però soprattutto dalla voce, questo però a causa purtroppo di problemi alle corde vocali del leader che da questo disco in poi sceglierà un tipo di cantato meno "pirotecnico".
Oltre ai due pezzi sopracitati però ci sono anche altre canzoni degne di nota: la veloce e trascinante "Jump Start" o "Farm on the freeway" che ricorda certe cose del passato. "Steel Monkey" commercialotta ma godibile chiude il lotto delle migliori, in un disco non eccezionale ma ben suonato, molto godibile  e soprattutto (cosa non ovvia in un disco dei Tull) con pochi riempitivi.
L'album vincerà un (inspiegabile) emmy come miglior disco metal dell'anno

Canzoni migliori: Budapest , Farm on the Freeway, Said She Was a Dancer, Jump Start
Canzoni peggiori: Raising Steam

sabato 14 febbraio 2015

Retrospettiva Jethro Tull - parte 3 (1978-84)

Terza parte del viaggio nella discografia del famoso gruppo progressive folk [vedi parti -1--2-]

Heavy horses (1978) ****+
Secondo capitolo di una trilogia dedicata alla riscoperta della natura, mantiene sostanzialmente il sound simile a quello dell'album precedente, aumentando il contributo della chitarra elettrica e indurendo leggermente le sonorità. Album gradevolissimo, magari senza pezzi eccezionali (a parte la famosa title track) ma ben eseguito e suonato, a tratti anche meglio dell'album precedente. Tra i brani memorabili la delicata "One brown mouse", il folk rock di "Rover", il crescendo di "No lullaby" e la ballata di chiusura "Weathercock".
Il gruppo sembra aver ritrovato una nuova giovinezza purtroppo destinata a durare ancora per poco.

Canzoni migliori: Heavy horses, One brown mouse, Rover, No lullaby
Canzoni peggiori: nessuna

venerdì 13 febbraio 2015

Retrospettiva Jethro Tull - parte 2 (1973-1977)

Seconda parte del viaggio nella discografia del famoso gruppo progressive folk [vedi parte -1-]

A passion play (1973) **
Anderson si fa un po' prendere la mano e rincara la dose: un nuovo concept album costituito da una suite sola e ancora più lunga della precedente, meno ironica e molto più "spirituale". Il risultato è l'album più controverso del gruppo, la classica opera che si ama o si odia. Il disco contiene anche buone cose (soprattutto nella prima parte), purtroppo la natura troppo frammentaria (Thick as a Brick invece era formato da poche e ricorrenti tematiche musicali) finisce per rendere l'ascolto pesante e per trovare qualcosa di decente bisogna per forza di cose sorbirsi minuti interi di abbozzi musicali che spesso non portano da nessuna parte (non che l'album precedente non fosse "pesante come un mattone", ma la sua natura omogenea lo rendeva di sicuro molto meglio costruito e decisamente più gradevole). Il gruppo negli ultimi anni ne farà uscire delle versioni rimasterizzate con la suddivisione delle diverse parti musicali in tracce a se stanti.

Canzoni migliori: nessuna
Canzoni peggiori: A passion play

giovedì 12 febbraio 2015

Retrospettiva Jethro Tull - parte 1 (1968-1972)

Dopo l'annuncio sulla fine della band (in seguito all'ultimo album solista di Ian Anderson) riprercorriamo la storia del gruppo britannico attraverso un viaggio nella sua discografia.


This was (1968) **1/2
Esordio in chiave blues, ancora acerbo per larghi tratti. Lo stile del gruppo non è ancora ben definito e per larga parte ci si trova davanti a pezzi abbastanza ordinari, se non fosse per il flauto del leader che dona a molte composizioni un tocco (jazzato) molto particolare e che in seguito sarà la vera caratteristica distintiva del gruppo (ancora più che in altre band dell'epoca come i Genesis o i King Crimson). Si distingue "Song for Jeffrey", con la sua introduzione affidata al flauto e dedicata ad un amico di Andreson, quel Jeffrey Hammond che in seguito per qualche anno sarà un componente della band. anche "Beggar's farm" e l'iniziale "My sunday Feelling" si fanno preferire rispetto al resto. Subito dopo l'uscita del disco il chitarrista Mick Abrahams abbandonerà il gruppo per divergenze stilistiche con Anderson e questo porterà ad un suono che lascerà sempre più da parte le influenze blues

Canzoni migliori: A song for Jeffrey, My Sunday Feeling
Canzoni peggiori: Move on Alone, It's Breaking Me Up

mercoledì 11 febbraio 2015

L'altra faccia... di Snowpiercer

Nella nostra consueta striscia Capitan America è alle prese con Snowpiercer


"Allora, visto che mi sono perso un sacco di cose degli ultimi anni, cosa mi consigli di recuperare di fantascienza oltre Star Trek? Star Wars già l'ho visto"

"Un film magnifico: c'è questo treno che attraversa un posto misterioso e ormai completamente invaso solo dalla neve e dal ghiaccio, impiega un anno per fare il giro completo, in questo treno i bambini hanno un'importanza fondamentale e saranno al centro di tutto e il macchinista è un uomo dall'identità misteriosa. Il film si chiama...

"Polar Express. Bello, ma l'ho già visto"





martedì 10 febbraio 2015

SNOWPIERCER - Joon Ho Bong [recuperafilm]

Recuperiamo oggi un film controverso, uscito nel febbraio 2014, che ha incassato una miseria al botteghino ma ha ricevuto il plauso della critica (o almeno di gran parte di essa) ponendoci in contro tendenza, nel senso che a noi non ha convinto appieno. Non tanto per l'audace intenzione di raccontare un mondo post-apocalittico in maniera originale, che si differenzi dalle tante opere dello stesso genere viste negli anni, quanto nello sviluppo finale dell'idea.

lunedì 9 febbraio 2015

Funerale in Mare - Irrational Games [© 2014]

Ormai quasi 4 anni fa su questo blog recensimmo il primo Bioshock (uscito qualche anno prima). Ne e' passata di acqua sotto i ponti...e negli uffici, nelle serre, nelle abitazioni (ahivoglia in una citta' costruita in fondo al mare).

Dopo aver attraversato gli abissi marini e della mente ed essere rinata tra le nuvole e le vette dell'utopia, la creatura di Levine ci ha salutati (per sempre?) con un piccolo ultimo bagliore destinato pero' a essere ricordato dagli appassionati per molto, moltissimo tempo.

domenica 8 febbraio 2015

Serie A 22> Juventus vs Milan 3-1 - Una vittoria di prospettiva

Altro esorcismo riuscito allo Stadium. Il diavolo è stato nuovamente scacciato. Ma quella di ieri è stata in tutti i sensi una vittoria di prospettiva.

In prospettiva dello scontro diretto (anche se mancano un po' di partite), perché vincere i "classici" ha sempre un sapore particolare, persino quando lo fai contro queste nobili decadute. Può sembrare facile, ma se ti distrai e ti piaci troppo può capitarti un'altra Juve-interQuella di ieri un po' le somiglia. Una Juve subito in controllo e in vantaggio col capocannoniere Tevez, subisce un pareggio che può farla vacillare anche psicologicamente. Stavolta però pare si sia capito la lezione. Senza fare drammi e con la consapevolezza della nostra superiorità si è ridato alla signora ciò che era della signora

sabato 7 febbraio 2015

L'altra faccia di... Birdman

Freddure a volo d'uccello sul film Birdman

"Guardatemi, sono un grande attore e non solo una celebrità e ve lo mostrerò"
"Ma quale attore, io sono un attore: riesco a calarmi nei personaggi fino ad essere un tuttuno con loro, tu al massimo avrai fatto 20 anni fa 2 o 3 film in cui impersonavi un UCCELLO"

"Erano due grandi film, che rimarranno nella storia e non interpretavo un uccello ma un pipistrello"

"Un PIPI'-strello?"

"Ma lo sai che hai ragione? Come ti cali nel personaggio tu non lo fa nessuno: la tua migliore interpretazione è stata quando facevi Brad Pitt, lì meritavi l'oscar"


venerdì 6 febbraio 2015

BIRDMAN - di Alejandro González Iñárritu.

In Birdman, Michael Keaton interpreta un vecchio attore divenuto celebre nel ruolo di un supereroe uomo-uccello... (dove l'ho già sentita questa?) che decide di rimettersi in gioco mettendo in scena, a Broadway, un classicissimo dramma amoroso. In questo progetto investe tutto se stesso (fisicamente ed economicamente) per dimostrare, e dimostrarsi, di essere un grande attore oltre che una celebrità hollywoodiana. Lottando in primis contro se stesso e i propri squilibri mentali. Tormentato da un passato ingombrante e "potente".

giovedì 5 febbraio 2015

Retrospettiva The Church - parte 3 (2001-2014)

Terza ed ultima parte della retrospetiva dedicata al gruppo di rock psichedelico australiano.
(leggi seconda parte)

After everything now this (2001) ****1/2
Album complesso ma allo stesso tempo più gradevole del precedente, forse si raggiunge la sintesi ottimale tra le due anime del gruppo. La varietà è maggiore rispetto al passato, si passa dal solito pezzo che ricorda vagamente gli U2 (l'ottima Chromium cantata da Willson-Piper), alle atmosfere inquietantie  notturne di Night friends (dal vago retrogusto jazzato), all'epica title track, alle ottime ballate (The Awful Ache e Radiance), fino al particolarissomo brano di apertura Numbers e alla conclusiva e sognante Invisible. Quasi nulla fuori posto e musicisti al loro meglio probabilmente.

Canzoni migliori: After Everything, Chromium, Night Friends, The Awful Ache, Radiance.
Canzoni peggiori: Song For The Asking



mercoledì 4 febbraio 2015

Retrospettiva The church - parte 2 (1988-1998)

Continua la retrospettiva dedicata al gruppo australiano con la seconda parte
(leggi prima parte)

Starfish (1988) ***1/2
Dopo qualche anno di pausa si torna con un sound leggermente diverso: un rock più classico e che in qualche occasione strizza l'occhio a gruppi come gli U2. E' l'album della famosissima Under the milky way che da sola vale il disco. Ci sono però anche altre ottime canzoni, a cominciare dalla prima: Destination è una canzone "da viaggio" con un testo misterioso.
Tra gli altri brani degni di nota la trascinante Reptile, la rilassata  Hotel Womb e l'affascinante Blood Money.

Canzoni migliori: Under the milky way, Destination, Reptile, Hotel Womb
Canzoni peggiori: A new season, Spark

martedì 3 febbraio 2015

Retrospettiva The Church - parte 1 (1981-1985)

Retrospettiva su una band dalla carriera ormai quasi quarantennale ma poco conosciuta qui in Italia e piuttosto sottovalutata. Dagli inizi punk-wave alla psichedelia al progressive, all'ultimo album uscito qualche mese fa.


Of skins and heart (1981). *1/2

lunedì 2 febbraio 2015

L'altra faccia di... Locke

Primo appuntamento con "l'altra faccia di", rubrica che riprende in chiave scherzosa alcuni dei film recensiti su questo blog.
Oggi è la volta di Locke, di Steven Knight


"Odio mio padre che non ho mai conosciuto, i Locke non hanno mai combinato nulla di buono, ma redimerò il mio nome"












"Aspetta e spera"

"In questo film devo recitare per un ora chiuso in una macchina come un deficiente"












"Pensa io allora che strunzo"


domenica 1 febbraio 2015

Serie A 21> Udinese vs Juventus 0-0 - I tormenti tra la testa e il cuore

Chiaro che il cuore del tifoso desidera sempre il massimo e che oggi dobbiamo registrare una piccola occasione sprecata, ma tutto sommato quello di oggi rimane un pareggio giusto. Si dovrebbe ricordare che Juve e Roma (da pronostico di giornata) dovevano agevolmente vincere entrambe, ma pensando al fatto che noi andavamo ad Udine, sul campo di una squadra in forma, e che la Roma riceveva in casa l'Empoli - non il Barcellona, checche' ne dica chi vuole ridimensionare i due punti persi - allora possiamo dimenticare presto l'amarezza.