mercoledì 31 gennaio 2018

TimCup Semifinale A> Atalanta vs Juventus 0-1 – HB come Holly e Benji

In tre minuti si puó scrivere una bella canzone… o vincere una semifinale di andata di Coppa Italia. Ma in quarantanni solo pochi possono scrivere un'opera omnia come quella che ha scritto (e continua a scrivere) Il nostro capitano. Higuain e Buffon, come Holly e Benji, con le stesse iniziali. L'uno costruisce, l'altro fortifica e difende. Una vittoria pesante, che vendica i due punti persi il primo di Ottobre, quando fummo noi, con Dybala (ieri assente) a sbagliare un rigore decisivo.


Il Pipita ci mette poco più di tre minuti per fissare un punteggio che non varierà più. Il suo gol resta a coronamento di una prestazione vicina al "grande spolvero". Il Capitano invece, non ancora intenzionato a terminare i festeggiamenti per i suoi primi quarant'anni, para un rigore al Papu, smorzando sul nascere qualsiasi polemica (sì, come no!) sul fatto che ad altri, per interventi simili, non sia stato fischiato nulla e firma una prova sontuosa che termina con un salvataggio sul finale di partita. Un salvataggio che, in vero, effettua su un fuorigioco, ma noi lo contiamo lo stesso.

Dopo un po’ di brutte prestazioni, per fortuna coronate comunque con una vittoria, finalmente una prova convincente di tutta la squadra (soprattutto nel primo tempo) nella nebbia di Bergamo. Segnali di miglioramento fisico, buona prestazione e un primo tempo in dominio. Soffriamo davvero solo gli ultimi cinque minuti e visto su che eravamo a Bergamo e non a Benevento ci sta che anche loro approfittino del fatto che i nostri non reggono ancora i 90 minuti per intero. La difesa dunque continua a reggere bene, meglio di quella sciagurata sera di campionato e in ottica doppia sfida vince senza subire gol... Nonostante le speranze della RAI e il suo tifo tra i denti per l'Atalanta.

Vabbe', ormai la storia dell'antijuventinità della RAI e così vecchia che sembra diventata quasi una mania di persecuzione, da parte nostra. Purtroppo, visti anche gli ultimi "Sconcertanti" sviluppi, non è che gli stessi facciano tanto per sfatare questo mito.

Su questo fronte vorrei spezzare "un'arancia" in favore del servizio pubblico. Sarà che, dal gol di Higuain, Cerqueti non fa altro che chiedere al suo collega di telecronaca “quello che manca all’Atalanta per pareggiare”, quanto “sarebbe prestigioso un pareggio”, del “pericolo” quando la Juve attacca. Sarà anche che mentre lo stesso Higuain, lanciato a rete, dopo essere stato atterrato sul limite dell'aria, si bracciava per chiedere un fallo non dato, per Cerqueti "accenna solo ad una timida protesta"... ma quel “incredibile” scappatogli fuorionda penso si riferisse ai problemi tecnici.

Problemi che ci dimostrano materialmente tutti i limiti dell'azienda, sfociati anche nel famoso sciopero che ci ha consegnato una delle più belle telecronache degli ultimi anni. Perché al di là della loro faziosità, vera o presunta, stiamo parlando sempre della RAI. E che, parafrasando Sconcerti, non puoi lavorare in RAI e pretendere di offrire un grande servizio... accontentati di prendere uno stipendio pubblico.

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